Domenica 25 settembre, 2022
Casa generalizia di Grottaferrata con grande gioia celebra
Messa di Apertura del Centenario della Nascita al Cielo del Beato Luigi Tezza, presieduta del Rev.do Padre Pedro Tramontin Superiore generale dei Ministri degli Infermi insieme alla Consulta generale: P. Gianfranco Lunardon (vicario generale) P. Ellickal Baby; P. Medard Abuè; P. Manoel Rosalino Pereira Rosa Superiore generale dei Padri Cavanis; P. Giuseppe Rigamonti M.I. (provinciale del Nord Italia); P. Angelo Brusco; P. Antonio Marzano (provinciale Romana); P. Walter Vinci; P. Simon Pier; P. Aris Miranda; P. Luigi Secchi; P. Elia Bouda; P. Alfredo Tortorella; P, Salvatore Pontillo (della Provincia Siculo-Napoletana) religiosi camilliani. Fra Lorenzo studente della Provincia Romana; Mattia, Gioacchino, Saverio e Mattia: postulanti della Provincia Siculo-Napoletana; Antonio della famiglia camilliana di Acireale, come ministranti. Don Albert (cappellano Ospedale Madre Vannini).
Erano presenti:
S.E. Alberto Medardo Barranco Chavarria, Ambasciatore del Messico presso la Santa Sede e consorte.
S.E. Jorge Eduardo Roman Morey, Ambasciatore del Perú presso la Santa Sede e consorte.
Il Signore Sindaco di Grottaferrata Prof. Mirko Di Bernardo.
Il Comandante della Stazione Carabinieri di Grottaferrata Luogotenente C.S. Massimiliano Roccoli.
Il Sig.re Sindaco di Conegliano Ing. Fabio Chies (città natale del Beato Luigi Tezza)
Fra Carlo Mangione M.I. Provinciale della provincia Sicula Napoletana.
Fra Paul Kabore M.I. Consultore generale.
Dott. Tiziana Bianchi Coadiutore del direttore generale delle Figlie di San Camillo.
Famiglia Teza: Giovani e Everina Teza e Sun Hee
Suor Francesca Leonardi e Suor MariAnna Biscione delle Suore Francescane Missionarie di Maria FMM
Madre Lurdes e Consigliera Suore Ancelle dell’Incarnazione.
Amici della Parrocchia San Pio X, conoscenti e collaboratori.
“Vorrei soffermarmi sulla prima lettura, che la liturgia ha scelto per la memoria liturgica del beato Luigi Tezza ampliandone un po’ la riflessione.
La scelta caduta su questo passo del libro sapienziale del Siracide mi è sempre suonata un po’ curiosa.
Solitamente per i cosiddetti santi della carità ci si orienta su alcuni inni dell’apostolo Paolo (inno alla carità e affini).
Come tale, ritengo sarebbe utile, per noi, oggi, ampliare la meditazione del capitolo secondo del libro del Siracide almeno fino al versetto 18, cioè alla fine del capitolo secondo, e potremmo comprendere, senza nemmeno troppo sforzo, come venga tratteggiato, colore dopo colore, tessera dopo tessera, pennellata dopo pennellata, il ritratto più incisivo e delicato della personalità umana, religiosa, spirituale, intellettuale, carismatica, fraterna di p. Tezza …..”
